Mentre frenetica cresce l’attesa per il concerto romano ci, Roger Waters, 74 anni splendidamente portati, uomo anticonvenzionale, sempre molto attivo per i diritti civili, già genio creativo dei Pink Floyd fino al 1985, ha iniziato il tour europeo dall’evocativo titolo “Us+Them Tour” . Partito da Barcellona, i primi concerti italiani – sold out – si sono svolti venerdì 13 e sabato 14 aprile 2018, a seguire i live del 17 e 18 aprile al Mediolanum Forum di Milano e in questi giorni (dal 21 al 25 aprile) all’Unipol Arena di Bologna).
La Capitale dovrà aspettare luglio per due date imperdibili proprio a Roma e poi a Lucca. Waters sta presentando il nuovo album solista Is This The Life We Really Want? ma soprattutto sta riproponendo i brani più intensi e leggendari della discografia dei Pink Floyd. Ricordiamo intanto che a Roma è ancora in corso la mostra sui Pink Floyd che chiuderà i battenti il 20 maggio prossimo e non a settembre, pare, come era originariamente previsto. Molti fans dell’ex Pink Floyd si chiedono (e lo scrivono anche in redazione) il perchè “The Pink Floyd Exhibition” duri “così poco”; l’acclamata mostra è una retrospettiva di 50 anni dalla nascita del leggendario e rivoluzionario gruppo rock, più di 400mila persone sono state per esempio al Victoria and Albert Museum e magari bisognerebbe incoraggiare maggiormente la scoperta – anche da parte dei giovanissimi – di una rock band che ha davvero ricercato e rivoluzionato musica, testi, arrangiamenti con esperimenti creativi e live rimasti nella Storia. Dopo aver visto il “The Wall Tour” di qualche anno fa, quando Roger Waters nel suo percorso solista annunciò che sarebbe tornato a suonare dal vivo, nessuno avrebbe pensato che il tour attuale sarebbe stato ancora più grande, intenso e di una portata – se possibile – ancora maggiore.
Aspettando le date di Roma al Circo Massimo, buon 25 aprile con The Pink Floyd Exhibition-Their mortal remains presso il MACRO, Museo d’Arte Contemporanea di Roma, in Via Nizza, 138.
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