Aveva detto sì alla candidatura a sindaco. La proposta arrivava da una componente importante di Forza Italia. “Il mio consenso, dopo un importante discernimento, muoveva la premessa anche dal contenuto di un documento politico, approvato a maggioranza dal Direttivo del partito che invocava una netta discontinuità rispetto alla recente esperienza politica trascorsa, così da poter segnar un “nuovo passo” per l’azione e la proposta di governo da proporre alla città”: si apre così una nota dell’avvocato Alberto Cuccuru, nome proposto da Stefano Sassano per Forza Italia. Un profilo della società civile, che aveva immediatamente trovato riscontri favorevoli non solo all’interno del partito azzurro ma anche nel centrodestra tutto. Una adesione che era stata chiara, quella dell’avvocato, “proprio alla luce della dichiarazione di intenti che poteva davvero costituire un importante segnale di rinnovamento, si è assistito ad un vero immobilismo ed ad un inspiegabile allungamento dei tempi per il perfezionamento e l’assunzione della nuova direzione”. L’affondo è diretto, anche se in assenza di destinatari specifici. “Ritengo che la discontinuità non vada proclamata ma attuata, e le dinamiche che si sono susseguite in questi giorni mal si conciliano con questo proposito. La classe dirigente del partito, a livello cittadino, provinciale e regionale, è, ovviamente,e sarà libera di prendersi il tempo necessario, parimenti il sottoscritto di rivendicare la propria autonomia di pensiero e di agire conseguentemente”. Parla di “silenzioso ritardo” nel cristallizzare la candidatura Cuccuru, un silenzio che “diventa ancor più assordante alla luce degli ultimi fatti di cronaca giudiziaria che hanno ferito il buon andamento e la buona gestione amministrativa, oltre ad aver, ancor di più, insinuato la sfiducia ed il disappunto tra la cittadinanza”. C’era la volontà e la disponibilità di andare a rappresentare un forte segnale di rinnovamento, nella consapevolezza di dover affrontare anche tutti i restanti effetti della stagione passata, inevitabili certamente ma rispetto ai quali l’avvocato sottolinea di non aver “alcun legame. Dinanzi a queste forme di attendismo che impediscono di poter davvero cominciare un nuovo percorso, ritiro la mia disponibilità e torno nella società civile”. Cuccuru mette il punto. Riparte la ricerca del candidato sindaco per il centrodestra.
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