A Natale e Capodanno erano nel parcheggio del liceo scientifico Ettore Majorana. Poi si sono spostati nell’area davanti il cinema The Space, per una permanenza che dura ormai da settimane, e che forse si avvia verso la fine. E’ stata infatti emessa l’ordinanza di allontamento per l’insediamento di nomadi che ha preso possesso per almeno la metà della superficie del parcheggio del cinema, un insediamento che continua ad allargarsi a vista d’occhio, al confine con la clinica Villa Dante e con vista, oltre che sul cinema, anche sull’ITCG Leonardo Pisano. Documento emesso il 24 marzo, e termine per l’allontanamento di 48 ore. E’ l’ennesima ordinanza di allontanamento da un’area, quella dei pressi del cinema, da tempo alle prese con gli insediamenti abusivi, per una zona non solamente frequentata per via del cinema: gli studenti, il vicino supermercato e gli esercizi commerciali, senza dimenticare la notevole quantità di persone che tutti i giorni va al Planet per correre. Il quadro è sempre lo stesso, quello dei panni stesi e del degrado, con l’aggiunta del fuochi notturni: i nomadi frequentemente accendono falò di notte, con molte successive segnalazioni che parlano di un forte odore di plastica bruciata. La scena è facilmente immaginabile: nove di sera, la gente entra al cinema, da una parte i nomadi, il fuoco e il fumo, dall’altra il cartellone con la programmazione dei film. Resta invece libera l’area di via Fabrizi, dove dal 29 febbraio non si è più vista nessuna roulotte, fine di un via vai durato mesi, e che solo a febbraio ha visto un arrivo – il 4 febbraio – ma anche una nuova partenza, il 12 febbraio, dando così concretezza all’ordinanza di allontanamento emanata dal Comune di Guidonia Montecelio. Dopo il 12 febbraio ecco una nuova occupazione, intorno al 23 febbraio e una nuova partenza, stavolta pochi giorni dopo. Via Fabrizi libera. Il parcheggio del cinema e via De Curtis in procinto, pare, di esserlo di nuovo. Fino a questa mattina i van erano ancora sul posto.
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