Guidonia / Tari, il Comune fa il punto

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A Guidonia la Tari diminuisce. Questo l’annuncio arrivato dall’amministrazione comunale a margine del consiglio di lunedì 19 marzo, che vedeva il punto della tassa sui rifiuti tra quelli all’ordine del giorno.

Nella nota apparsa sulla pagina Facebook istituzionale si parla apertamente di “diminuzione per le famiglie, con particolare attenzione a quelle numerose, e nessun aumento per le imprese”: un risparmio medio che potrebbe arrivare anche al 20%, con la riduzione più consistente che andrà a beneficio delle famiglie numerose che abitano in appartamenti fino a 120 metri quadrati.

“L’Amministrazione ha ritenuto di applicare l’ipotesi di calcolo che meglio bilanciava incrementi e diminuzioni tra abitazioni grandi e piccole, andando  – spiegano il sindaco Michel Barbet e l’assessore all’Ambiente Tiziana Guida – anche incontro alle famiglie meno agiate, ovvero quelle numerose e che vivono in abitazioni di piccola e media grandezza, per le quali si ottiene una diminuzione consistente della tariffa, ma anche alle utenze non domestiche, per le quali la Tari non subirà alcun aumento, consci del difficile momento che stanno attraversando le imprese dei servizi e del terziario”.

Per la Tari, così la norma a livello nazionale, il calcolo della tariffa è legato in massima parte alla superficie dell’immobile sottoposto a tassazione, quindi più grande è e maggiore sarà il tributo, a prescindere dalla quantità di rifiuti prodotta.

È stato previsto, poi, un “fondo rischi sui crediti”, nello specifico una riserva economica che consentirà di ammortizzare in modo consistente l’evasione del tributo e non portare nel successivo esercizio finanziario una perdita che, inevitabilmente, si sarebbe riversata sulla gestione corrente.

Per il prossimo tributo dunque ai cittadini sarà applicata una quota fissa che va da 1,11 euro al mq a 1,67 euro al mq, il tutto “al crescere del numero dei componenti il nucleo familiare, a cui va ad aggiungersi una quota variabile, da 52 a 275 euro, sempre al crescere del numero di residenti nell’appartamento”. Pagamenti possibili in una unica soluzione oppure in 4 rate di uguale importo.

Di Silvio: “Nessuna diminuzione”. Praticamente negli stessi istanti della pubblicazione della nota dell’amministrazione comunale arrivava il nuovo affondo del consigliere comunale del Pd ed ex candidato sindaco, sconfitto al ballottaggio, Emanuele Di Silvio. “Grazie al Sindaco Barbet e i Consiglieri del movimento 5 stelle che hanno appena votato l’aumento della Tari, la maggior parte dei cittadini di Guidonia Montecelio pagheranno molto di più”. Giustamente confusi i cittadini. “Mettetevi d’accordo – scrive un uomo sotto la nota del Comune – Emanuele Di Silvio dice il contrario”. Lapidario il commento del consigliere PD. “Appena arriveranno le bollette vedremo chi ha ragione”. Non resta che attendere. E fare i conti.

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