Guidonia / “Cambiamo Aria”, l’Offensiva di Primavera contro il TMB

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“L’Offensiva di Primavera”. Non si ferma la lotta al TMB portata avanti dal Comitato Risanamento Ambientale. Dopo l’assemblea pubblica di Fonte Nuova e la manifestazione di Guidonia delle scorse settimane sono state annunciate nuove iniziative per sensibilizzare i cittadini sulla tematica ambientale relativa al TMB all’Inviolata e sulle “illegittime autorizzazioni regionali – scrivono gli ambientalisti in una nota – all’attività dell’impianto”.

A dicembre il ricorso al Consiglio di Stato contro la determina regionale del luglio 2015 di rinnovo dell’AIA all’impianto di Cerroni, ultimo passo prima di quello che ha preso il via in questi giorni: il CRA sta infatti predisponendo ricorso al TAR contro la determina regionale del gennaio 2018 con cui, dopo il parere positivo del Consiglio dei ministri, viene autorizzata fino al 2024 l’attività del TMB.

Va ricordato che l’impianto è sotto sequestro da un paio d’anni, provvedimento confermato solo poche settimana dal Tribunale di Tivoli.

Su questo quadro poggia l’offensiva di Primavera del CRA, dall’evocativo nome “Cambiamo Aria”: appuntamenti, iniziative, dibattiti, spettacoli al fine di far partecipare sempre più la cittadinanza alla difesa ed alla valorizzazione del proprio territorio.

Si comincia il 17 marzo, con una lunga serata di esibizioni di noti gruppi locali presso il “Dissesto Musicale” (Tivoli Terme, Via del Barco 7, evento facebook https://www.facebook.com/events/150336938991779/). Seguirà, a metà aprile, un altro spettacolo teatrale, raccontato e cantato, a Guidonia, su tematiche ambientali. A maggio è in programma un “concertone” presso il Teatro Imperiale di Guidonia. A giugno prossimo ci saranno delle escursioni guidate sul territorio (Parco dell’Inviolata, SIC dei Travertini del Barco, Monti Lucretili ecc.) e si terrà una “festa dell’ambiente” a Santa Lucia di Fonte Nuova.

“Altre iniziative verranno prese con serate cinematografiche ed incontri programmati al fine anche di raccogliere i fondi necessari per i ricorsi popolari al tribunale amministrativo”, chiude la nota del CRA.

Nel quadro della vicenda TMB entrano le richieste di pesanti condanne avanzate negli scorsi giorni dalla Procura della Repubblica di Roma per Manlio Cerroni e per ex presidenti e funzionari della Regionale Lazio, sempre sul tema della gestione dei rifiuti, sempre all’insegna dell’emergenza, il vero lato da analizzare per i magistrati.

A prescindere dall’esito della battaglia, il lato da sottolineare è la rinnovata volontà di associazioni, popolazione e in particolare di tanti ragazzi e ragazze di prendersi cura del territorio dove vivono. “Cambiamo Aria” diventa così non soltanto il nome di un concerto, ma un invito esteso a un intero territorio che di cambiare aria ne ha davvero bisogno. Da anni.

 

 

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