Il precedente regolamento del Consiglio Comunale a Guidonia risale ai tempi del Commissario Prefettizio: già questo basterebbe per definire importante quanto accaduto oggi nell’assise della Città dell’Aria. Nella giornata di mercoledì 25 marzo si è finalmente chiusa la discussione e l’approvazione del nuovo documento che regolamenta le nuove disposizioni per il funzionamento dell’assemblea consiliare: ci sono volute parecchie sedute, ma alla fine l’approvazione c’è stata. Aula quasi deserta, molti consiglieri sono arrivati in ritardo, altri erano giustificati dai colleghi: il dibattito è stato pacato ma non ha nascosto momenti di interessante confronto, come nel caso della discussione sul numero legale, punto del quale si riparlerà in futuro. Alla fine la votazione si è chiusa con 13 voti a favore: il regolamento avrà immediata eseguibilità ma, evidentemente, non sarà funzionante già da domani. Da molti definito “perfettibile”, l’approvazione è stata salutata con favore da tutti i consiglieri, consapevoli che il precedente, quello valido fino all’ingresso di questo, fosse il frutto non di una assemblea rappresentativa, ma appunto del periodo, neanche troppo lontano, in cui a Guidonia governava il Commissario.

Penultimo consiglio comunale da Presidente per Bertucci, che ha confermato la presentazione delle sue dimissioni dopo la seduta di consiglio prevista per il 26 marzo, ringraziando tutti quelli che hanno collaborato alla stesura del regolamento e confermando il ritorno in aula da consigliere di maggioranza . Tutti i gruppi consiliari hanno votato il documento. Il M5S per “rispetto del lavoro fatto in Commissione non solo dai consiglieri eletti ma anche dai cittadini”, approva la Lista Rubeis, Venturiello ha spiegato come “approvare il regolamento di una assemblea significa garantire la democrazia e l’alternarsi delle opinioni di un organo elettivo come questo. Tutti quanti hanno dato un contributo”. Cerroni sottolinea il “superamento di un vulnus, visto che il regolamento precedente era stato fatto dal commissario prefettizio. Oggi ci impadroniamo di nuovo delle regole di funzionamento della democrazia cittadina”, vota favorevole anche il PD, sottolineando che il mantenere “anche oggi il numero legale è stato fatto solo e soltanto per rispetto della Commissione e del lavoro svolto in questi mesi, oltre che dei cittadini”. Ha chiuso Cacciamani, che ringranziando il presidente della Commissione Silvia Mazza, evidenza “la condivisione piena che c’è stata in Commissione, tra maggioranza e opposizione. Uno spirito giusto e costruttivo”. Il Regolamento per le Commissioni è ancora in fase di valutazione, e la seduta viene sospesa.

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