Guidonia. Impegno Comune tra sociale e politica: parla il portavoce Roberto Di Giacomo

In Cronaca & Attualità, In Evidenza, Politica da Yari Riccardi

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Non è un associazione, e non  è – o non ancora? – una lista civica. «Siamo un gruppo di amici che si dedica a Guidonia a livello sociale e politico». È il portavoce Roberto Di Giacomo a raccontare le attività di “Impegno Comune”. Dalle iniziative di solidarietà per il terremoto alle raccolte alimentari per le famiglie del territorio, il gruppo sta poggiando le attività presenti e future su due cardini, l’ambiente e i trasporti. «Mi piacerebbe specificare una cosa. La questione ambientale – spiega Di Giacomo – è un problema che investe tutti e che non può avere un colore politico. Mi spiego: a Guidonia non può essere solamente prerogativa del Movimento 5 Stelle. A  breve lanceremo iniziative sulle tematiche ambientale che investono il nostro territorio». Altra questione è quella dei trasporti. «Inconcepibile che in una città di 100 mila abitanti il trasporto pubblico presenti così tante lacune: abbiamo intenzione di raccogliere firme e di prendere contatti con il Cotral per la predisposizione di un pullman che colleghi la stazione di Guidonia alla fermata di Ponte Mammolo, ogni 20 minuti, sul modello della Roma Tivoli». Una eventualità che se realizzata «potrebbe permettere, relativamente al Tpl locale dunque alla Sap, di alleggerire altre tratte e dunque di implementare i collegamenti tra il centro e Pichini, Setteville e Montecelio. Senza dimenticare la possibilità di predisporre navette fisse da Guidonia al distretto sanitario della Asl Roma G e verso il cimitero: vediamo tutti i giorni numerosi anziani in attesa spesso vana dei mezzi pubblici. Sarebbe giusto fornire loro un servizio così importante». A breve il via alle petizioni. Sull’eventualità che Impegno Comune si “trasformi” in vista delle prossime amministrative Di Giacomo “fa melina”, così come sulla sua candidatura a consigliere comunale della quale si parla da alcune settimane. «Vogliamo vedere i programmi, e poi decideremo. A livello personale il mio auspicio è che il centrodestra si presenti compatto alle urne. Impegno Comune valuterà il da farsi: aspettiamo i programmi, in ritardo sia da un fronte che dall’altro». Al gruppo è da sempre vicino l’ex presidente del consiglio comunale, che di recente è entrato in Fratelli d’Italia. «Marco Bertucci per me è un fratello ed uno di noi. Abbiamo ottimi rapporti anche con Mario Pozzi». Positivo il giudizio sui primi 5 anni della giunta di Eligio Rubeis. «Nel 2014 però è successo quello che accade spesso: si è andati a scombussolare tasselli, cambiando binario rispetto alla precedente consiliatura, e le crepe sono diventate macigni. Non ho capito il tirare a campare dell’ultimo anno». Il fiorire costante di liste civiche sembra voler riproporre il Modello Tivoli. Su questo punto Di Giacomo è piuttosto tiepido. «Guidonia è città diversa. Io credo che i movimenti civici debbano appoggiare i partiti. Grandi partiti e liste, sia a destra che a sinistra». L’imminente campagna elettorale e le prossime amministrative diranno se questa previsione troverà riscontro nei fatti.

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