Guidonia. Emanuele Di Silvio lascia l’IDV ed entra nel PD

In Politica, Primo Piano da Yari Riccardi

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emanuele-di-silvioDa battitore libero a nuovo ingresso del Pd. Il 2013 segna una svolta nell’iter politico di Emanuele Di Silvio, ex “discepolo” di Sabatino Leonetti, da oggi ex capogruppo IDV e nuovo membro del gruppo consigliare del Partito Democratico a Guidonia. L’ufficializzazione del passaggio di Di Silvio è avvenuta nella mattinata di sabato 19 gennaio, nei locali del bar Lanciani. Cittadini comuni si univano ai militanti del Pd e ai componenti locali del partito. Domenico De Vincenzi, Rita Salomone, Alessandro De Angelis, il segretario del partito Antonello Polidori, il candidato alle regionali Riccardo Agostini erano presenti. Spiccava l’assenza di Simone Guglielmo e Angelo Ciccotti, consiglieri comunali a Guidonia. Dopo i saluti del segretario, la parola è andata subito a Di Silvio, che, dopo i ringraziamenti di rito, ha ricordato i suoi esordi in politica con Ottorino Mattei, i 5 anni nell’IDV e una linea “che non condivido più. Per questo, e per l’amicizia con Alessandro De Angelis, oggi sono qui”. L’incontro è stato anche occasione per fare il punto sulle iniziative fatte e quelle da fare dell’ex IDV. L’attenzione per l’edilizia popolare, per il caso degli operai COGEI, per le aree industriali, “la gara europea che si terrà per il ripristino del senso unico su via Roma, non solamente per questo. E’ il seguito naturale, il mio ingresso nel PD, di un percorso iniziato tanti anni fa”. Soddisfazione nelle parole del capogruppo del PD Domenico De Vincenzi, per il quale l’ingresso di Di Silvio “è importante perché avviene in una fase politica cruciale”. Un passaggio è stato fatto anche sull’attuale situazione politica guidoniana. “Ci avviciniamo al count down, per questo dovremo essere più attenti: c’è la necessità di ripristinare la legalità, rompendo sistemi e culture del passato”. Dopo i saluti di Riccardo Agostini – “nel Lazio il centrodestra è caduto su Fiorito” – la parola è ritornata all’ex IDV, stimolato da una domanda proveniente dal pubblico, sui rapporti con i vertici del partito a livello locale. “Non c’è astio con loro. Da parte mia esiste solo la volontà di continuare a fare, seguendo una linea che ho condiviso spesso collaborando con i miei attuali colleghi e continuando a svolgere la mia funzione dall’interno del Partito Democratico –
conclude il Consigliere – nell’interesse pubblico e dei cittadini di Guidonia  Montecelio”.

Toni distesi quindi, confermati anche dall’avvocato Mauro Gigli, segretario dell’IDV di Guidonia. “A Di Silvio con il quale, benché su piani diversi, ho percorso un non breve iter politico nell’Italia dei Valori, l’augurio di avere intrapreso la strada che più gli si addice pur avendo nell’IDV trovato gli spazi che gli hanno permesso di rivestire a livello locale non trascurabili ruoli. Qualche giorno fa c’è stata una sua lunga telefonata nella quale ho apprezzato la sincerità del giovane Di Silvio con il quale, come in ogni famiglia che si rispetti, ci sono state in passato discussioni produttive”.

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